Saturday 7 January 2012

Radiazione per esporto





Boston


Finalmente, dopo quasi due anni che ho immatricolato la macchina in Germania, sono riuscito a farla radiare dal PRA (italiano) in modo da non dover più pagare il bollo.

Come molti hanno gia commentato in un mio post precedente, la radiazione NON avviene in automatico. Le possibilità sono due: o si va direttamente al PRA oppure si procede tramite consolato. Dal momento che mi trovavo in Italia per Natale, ho optato per la prima soluzione e quindi mi limiterò a descrivere quella procedura.

Alla motorizzazione tedesca (Kfz.-Zulassungsbehörde) mi sono fatto rilasciare un documento in cui certificavano che la mia auto è stata immatricolata in Germania. Poi ho fatto tradurre il documento (traduzione certificata 50 euro!!) e con quello e i documenti (tedeschi) della macchina sono andato al PRA. Ovviamente, il documento che mi sono fatto fare non andava bene, in quanto non veniva riportato che le targhe e il libretto di circolazione erano stati consegnati a loro. Senza targhe non è possibile fare la radiazione; su questo è stato molto chiaro. Una soluzione alternativa (consigliatami direttamente dall'impiegato ACI) consisteva nel recarsi dalla polizia e denunciarne la perdita. Con la denunica in mano il PRA poteva così procedere con la radiazione. Lascio a voi immaginare come siano andate le cose...

Il costo della radiazione è di 60 euro.

Faccio inoltre presente che, con mia grande sorpresa, ho dovuto pagare il bollo solo fino al giorno della nuova immatricolazione, a differenza di quanto letto in giro dove dicevano che il bollo andava pagato fino al giorno in cui veniva presentata la domanda di radiazione. Almeno su questo sono stati molto onesti...

Ciao

M.

Monday 7 March 2011

Aggiornamento - immatricolazione auto italiana in Germania

Ciao,

questo e' un breve aggiornamento del post precedente riguardo alla procedura per immatricolare una macchina con targhe italiane in Germania.
Per prima cosa SCONSIGLIO VIVAMENTE di usare ADAC come compagnia assicuratrice.
E' vero che e' la principale e che offre dei servizi eccellenti e che ha dei "negozi" in ogni citta', ma in quanto "stranieri" per poter far riconosere la propria classe occorre chiedere una TRADUZIONE CERTIFICATA del proprio attestato di rischio in lingua tedesca (circa 60 euro). Inoltre, nonostante abbia consegnato tale certificato, sto ancora aspettando l'adeguamento della tariffa da circa due mesi. Per finire, se in Italia eravate assicurati con le compagnie telefoniche tipo Directline o Genialloyd, molto probabilmente esiste anche la "versione" tedesca. Per cui non dovete far altro che chiedere di essere "trasferiti" su quella tedesca: ovviamente la classe viene riconosciuta direttamente senza bisogno di traduzioni certificate...

Breve aggiornamento fresco di ieri (10-3-2011). Sono andato in un ufficio ADAC per capire se mi avevano cambiato la tariffa...e cosa scopro?
Che non possono (vogliono?) tenere conto della mia classe italiana (dopo il tempo e i soldi spesi per la traduzione certificata e nonostante mi avessero assicurato che con quel documento la classe sarebbe stata riconosciuta) e che quindi per loro sono in classe 0 (tenete conto che in Germania la scala e' al contrario rispetto all'Italia, in quando indica gli anni senza incidenti; quindi se raggiungi la 25 benefici della tariffa migliore.)
Ho chiesto spiegazioni e l'unica cosa che mi hanno saputo dire e' stata di chiamare un numero (a pagamento) e parlare direttamente con gli uffici ADAC, visto che loro sono solo una "filiale"...
Quindi, mi raccomando EVITATE DI COMMETTERE IL MIO STESSO ERRORE.

NON RIVOLGETEVI AD ADAC!!!

Michele

Saturday 16 October 2010

Immatricolare macchina Italiana in Germania









Ciao,


questo post è la traduzione in italiano del precedente ("How to register your car in Germany"). Dato che l'argomento potrebbe essere di particolare interesse per gli italiani ecco la traduzione per chi non mastica l'inglese.

Questa è una breve guida per chi ha intenzione di trasferirsi in Germania e portarsi la propria automobile. Qui troverete la procedura per immatricolare la macchina in Germania e ottenere le targhe tedesche. La seguente "guida" si basa sulla mia esperienza personale e quindi non offre nessuna garanzia. Quindi la prima cosa che consiglio è di contattare gli uffici della motorizzazione (Kfz.-Zulassungsbehörde) della città in cui andrete a vivere e chiedere quali documenti occorrano.


Dando per scontato che dobbiate immatricolare una macchina con targa italiana, i documenti di cui avrete bisogno sono i seguenti: passaporto, documenti della macchina, documento di possesso, certificati TÜV & COC, il numero elettronico dell'assicurazione che stipulerete in Germania (Elektronische Versicherungsbestätigung-EVB) e la prenotazione di una sigla per la targa.
Vediamo la lista più in dettaglio...

Passaporto (o un altro documento di identità valido).

Documenti macchina italiana: ovvero il foglio di immatricolazione, quello in cui trovate informazioni tipo la misura delle gomme, il tipo di motore, i cavalli ecc.


Certificato di proprietà: questo è il foglio che viene rilasciato quando acquistate una macchina nuova (o fate il passaggio di proprietà).

TÜV e COC: questi sono due certificati di conformità (più precisamente il TÜV è la revisione mentre il COC è un foglio su cui vengono riportate le informazione presenti nel libretto dell'auto). Una volta superato il TÜV, in motorizzazione vi attaccheranno un adesivo sulle targhe nuove che dimostra che la vostra auto è autorizzata a circolare sulle strade tedesche. Per entrambi i certificati la mia concessionaria/officina mi ha chiesto 100 euro. Vi suggerisco anche di richiedere che vi vengano rimosse le targhe italiane, cosi non dovete lasciare la macchina in strada senza targa.


Targhe italiane: rimuovete le targhe e portatele al Kfz.-Zulassungsbehörde insieme con gli altri documenti.

Numero assicurativo elettronico: ovvero un numero di 7 cifre che la vostra assicurazione vi darà quando stipulerete una nuova assicurazione. Vi suggerisco di stipularla con l'ADAC (ma controllate online per scovare tariffe più competitive). Il vantaggio di farla con l'ADAC è che in (quasi) tutte le città ci sono delle loro filiali dove potete stipulare senza dover fare tutto online. In oltre diverrete membri ADAC (aggiungete altri 40 euro all'anno) usufruendo del loro servizio di assistenza. All'atto di stipulare la nuova assicurazione vi verrà richiesto il documento che riporta la vostra classe di merito. Meglio portare una traduzione in lingua tedesca o inglese.

Numero di targa: in Germania, pagando una piccola somma (15 euro), potete personalizzare la combinazione lettere-numeri da mettere sulla vostra targa. Per questo c'è un servizio online per controllare se la combinazione da voi scelta è ancora disponibile. Nel caso fosse disponibile, il sistema vi prenoterà la combinazione; stampatela e portatela con voi

Bene, una volta che avete tutti i documenti, andate alla motorizzazione (Kfz.-Zulassungsbehörde) della vostra città. Se tutti i documenti sono corretti prenderanno (e distruggeranno) le targhe italiane e archivieranno i documenti italiani dell'auto. Poi vi daranno i nuovi documenti e un foglio con cui potete andare ad acquistare le targhe nuove (22 euro). Con le targhe nuove tornate in motorizzazione dove vi applicheranno gli adesivi del TÜV e del comune.

Con le targhe nuove tornate in officina a farvele rimontare.

Ora è vero che il procedimento è lungo ma ci sono almeno due ragioni per farlo. La prima e che sei obbligato, entro 6 mesi, ad immatricolare il veicolo con le targhe del paese di residenza. Secondo, perché l'assicurazione è decisamente più economica rispetto alle tariffe italiane. Tuttavia dovrete pagare la tassa di circolazione (ma questo anche in Italia).

Michele

Monday 20 September 2010

How to register your car in Germany





Warsteiner - Multicolor field




Hi everyone,

this is a short guide for those that have planned to come to Germany with their own car and want to register it there. Here illustrated the procedure to get a German plate for your car. However the following "guide" is based on my personal experience and it comes with no warranty. So the first thing to do is to contact your local motor vehicle licensing authority (Kfz.-Zulassungsbehörde) and ask them which documents you need to provide.

Assuming your car is Italian, you will need the following documents: Passport, Italian car document, Italian plates, possession certificate, TÜV & COC certificate, an electronic confermation of insurance (Elektronische Versicherungsbestätigung-EVB) and a plate reservation (optional). Here below a more detailed list...

Passport (or any other official document of identification).

Italian Car document: the paper reporting all the information about your car such as tires size, engine, exhaust, KW, and so on.

Possession certificate: the paper proving that you are the owner of the car.

TÜV and COC: basically they are both conformity certificates. If your car passes the TÜV check you will get a stickers on your (new) plate showing that your car is allowed to circulate in Germany (costs around 100 euro). Your dealer/garage may be able to provide those documents for you. You can ask them also to deal with removing the Italian plate (see next step) and installing the new onces.


Italian plate: you (or your trusted garage/dealer) must take your Italian plates off from the car and bring them to the Kfz.-Zulassungsbehörde together with all the other documents.

Insurance Electronic Number: this is a number (7 digits) that your (new) insurance will give you once you stipulate an insurance contract. I would suggest ADAC, but I´m pretty sure that there are cheaper companies on the web. The advantage of getting an insurance with ADAC is that you will became a member and would benefit of their assistance around Germany. In addition ADAC has "branch" every big city in Germany, so you can stipulate the insurance there instead of doing everything on the web. ADAC will also ask you to prove your old "merit class". You may be asked to provide a German or an English version of it.

Plate number: In Germany, by paying a small fees (15 euro) you can choose part of the letter-number combination you can put on the new plate. To do that usually there is an on-line service which will check if your combination is still free and it will eventually reserve it for you. If your booking will be accepted, print the reservation and put it on the pile with the other documents.

Well, once you have all the documents go to the Kfz.-Zulassungsbehörde in your city. If everything is ok, they will keep (and then destroy) your Italian plate and store your Italian car documents. Then, they will give you a paper that you have to show to the plate-shop to buy your new plate (22 euro) and then back to the motor place where they will put the TÜV sticker.

Once you have your new plates with the TÜV sticker you can put them back on your car.

Now, I know the process may be tedious, but there are at least two reasons to get a German plate. First because you have to. The second reason is that car insurances are usually cheaper than the Italian once. The downside is that you must pay the circulation tax (but that in Italy as well).

Enjoy your new German plate but mind speed cameras!

Best

Michele

Tuesday 1 June 2010

E-prime, Voice Key and the Serial Response Box



Northern Teutoburg Forest, Bielefeld












Hello, today I'd like to share with you the solution to a problem I had in programming a simple naming task in E-prime. The experiment requires participants to name a list of common objects while reaction times are recorded. In order to collect accurate to millisecond reaction times you need to connect a microphone to the PC on which Eprime has been installed. To do so, you need to connect the mic to the Serial Response Box that, in turns, is connected to the PC. Once you have done that, the mic can be used a voice key.

This makes collecting naming latencies quite easy, if it works. In fact, at least in my case, the microphone did not detect any signal. This problem was connected to the fact that it is not possible to change the sensitivity of the microphone from the SRB but only using some E-script. The bad news is that this information is not on the manual. The good side is that the e-scritp you need to fix the problem is this:

Debug.Print SRBox.VoiceKeyTripLevel
SRBox.VoiceKeyTripLevel = 0

These two E-basic lines basically set the SRB voice key at the default level.
Cheers
Michele

Saturday 6 March 2010

The “not so secret” recipe for perfect meringues


Meringues - Third attempt

The secret for preparing perfect meringues is to combine several little tips that all together contribute to make this recipe quite easy, also for unexperienced chefs.


Ingredients:

  • 3 eggs (only the white, not the yolk)
  • 250 gr. of powder sugar


Procedure:

- whisk the the eggs with the sugar

- once the whites are beaten into a firm and smooth foam, make some small mountain out of it and stick them in the (pre heated) oven. I would recommend to put oven paper on the tray.

  • 100 ℃ (but even lower it is ok) for 45 minutes
  • leave meringues to cool down before to serve


Now let´s move to the tips...


FIRST: use fresh eggs

SECOND: do not use cold eggs. So, do not put them in the fridge (best) or at least take them out some hour before use them

THIRD: use a glass bow to beat the eggs, not a plastic one

FOURTH: always use the same whisking speed and direction

FIFTH: check that nothing apart the white part of the egg is in the bow before whisking.

SIXTH: remember that meringues must not cook, but only dry, so keep the oven temperature very low


The strange case of η²

“Skating ducks” in Schloßhofstraße, Bielefeld


Last night I’ve spent a couple of hours fighting with LaTeX fonts.

It all began because the APA manual does not like italicized greek letters.

Well, not a big issue until you have to report an effect size, that is usually represented by the greek letter eta (η²). In fact, in order to produce an η² in LaTeX, you must be in math mode ($...$). Unfortunately, this mode transforms everything in italics.


The solution consists in using the up version of the letter (\etaup), so that it will not be printed in italic. Thus instead of writing


$\etaˆ2$


you should use


$\etaupˆ2$


In order to write greek letters in up mode, you must have loaded the txfont package into your LaTeX distribution. The version I have used (for MikTeX 2.4) can be downloaded here. Simply save txfonts.cab file in your MiKTeX directory and use the Package Manager to install it.



References

Pakin, S. (2009). The Comprehensive LaTeX Symbol List. PDF

Guiggiani, M. & Mori, L. (2008). Consigli su come scrivere le formule matematiche.